allora...vediamo...non ricordo più un c***o
trascrivo per Anna perchè non ha internet a casa.
Anna sogna chiara, cioè me, in una casa seduta davanti alla porta che da sul balconcino, lei, Anna, è vicina a me quando ad un certo punto atterrano sul balcone, come cadute dal piano di sopra, UNA DONNA,UNA SIGNORA, UNA BAMBINA che atterrando rompono un qualcosa di non definito, fatto di cristallo, che era lì sul balcone, e mi dicono:
"Avremmo bisogno di parlare al più presto con un avvocato!"
Io le guardo e rispondo:
"Avvocati non ne abbiamo però in cucina trovate la scopa per pulire!"
Que fuerte!
lunes, 12 de noviembre de 2007
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